Diciamo che non amo stare con le mani in mano, partendo da questo semplice presupposto, riempio le mie giornate di cose che amo fare. La vita professionale è un ciclo composto da tre fasi: LEARN, EARN, SERVE.
Questa definizione non è propriamente mia, la prima volta che la ho sentita l’ha detta Gianluca Spadoni imprenditore e formatore , ma lui stesso la attribuiva ad Andrea Pontremoli CEO e General Manager Dallara Automobili… ecco il fatto è che questa definizione la sento mia.
Questo ciclo in tre fasi che detto in italiano è Impara, guadagna e restituisci è un po il sale della vita. Nella prima fase di ogni attività professionale siamo chiamati a concentrare i nostri sforzi sull’apprendimento, sul conoscere a fondo, è il processo che ci porta a diventare professionisti, solo dopo si passa alla seconda fase ovvero guadagnare, mettere a frutto le nostre competenze e le capacità acquisite, nella terza fase dobbiamo essere pronti a donare ovvero aiutare coloro che stanno nella prima fase.
Data una definizione, ho una domanda che mi pongo spesso: In quale fase della mia vita professionale mi sento? Rispondo in tutte e tre…
Potrebbe sembrare una risposta di comodo, ma la verità è che la vita ci mette sempre di fronte nuove sfide e nuove sfide implicano la acquisizione di nuove competenze, quindi non voglio cedere alla presunzione che arrivato alla mia età non ho più nulla da imparare, cosa che purtroppo spesso capita ai miei coetanei. Frequento corsi di formazione e seminari sulla crescita personale, leggo molto e mi sforzo di “leggere” i cambiamenti socio economici dando loro una chiave di lettura che possa consentire di intuire la direzione del cambiamento.
Non posso permettermi di non guadagnare, oltretutto l’idea della pensione mi fa venire la pelle d’oca… Una sorta di spegnimento cerebrale riservato a chi non ha più nulla da dare.
Donare o restituire aiutando chi vuole realizzarsi a costruire il proprio percorso professionale, ma anche contribuendo a fare in modo che il mondo sia un pochino meglio di come lo abbiamo trovato…
Definito il pensiero nella sua essenza oggi mi occupo di fornire alle micro e piccole imprese programmi e strategie per migliorare il loro business, nel contempo aiuto nuovi potenziali imprenditori a seguire le mie orme.
Ho scoperto con il tempo che in fondo la cosa che più mi appaga è il senso di gratitudine che le persone ti dimostrano quando le hai aiutate a raggiungere un loro obiettivo. Mia moglie che è una psicologa, dice sempre che dovrei fare il coach… chissà, potrebbe essere questa la mia prossima sfida.